L’alternanza scuola lavoro da quest’anno è effettiva. Gli studenti vengono mandati da Mc Donald’s o Zara, allo studio si sostituisce lo sfruttamento a costo zero, invece di pensare alla cultura e allo sviluppo di una coscienza critica la scuola promuove i valori delle corporation ma per fortuna non tutte le esperienze sono uguali; c’è chi propone di utilizzare l’alternanza scuola lavoro per costruire connessioni tra la scuola e la società che promuovano una didattica alternativa.
Vogliamo trasformare questo programma in un’occasione per sviluppare didattica alternativa in maniera autonoma, costruendo un legame tra la scuola e le organizzazioni, i gruppi, i progetti che si impegnano per trasformare il mondo in un luogo più giusto, più bello, più accogliente.


LibraYo
Il progetto si propone di coinvolgere gli studenti all’interno di un’originale libreria in zona 7 di Milano. L’Oasi del Piccolo è una libreria per bambini e un progetto di promozione della lettura in una zona di frontiera tra il quartiere popolare di San Siro e Via Novara. Il progetto coinvolge anche BookCatering un’innovativa start-up (vincitrice del bando Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo) che organizza e gestisce temporary bookshop in occasione di eventi e festival.  
Gli studenti potranno imparare come funziona una libreria, dall’ordine dei libri fino alle rese, come si organizzano eventi di promozione della lettura, avranno modo di approfondire la loro conoscenza del mondo dell’editoria italiana.
Promosso dall’associazione Zero Zero

Quartiere Multilingue
Il progetto coinvolge la scuola Abba Abdoul Guibre, promossa dall’Aps Yard e l’associazione Banda dei pirati.
La scuola Abba sin dal 2008 insegna l’italiano come lingua seconda ai migranti fa parte della Rete delle Scuole Senza Permesso che nasce per mettere assieme decine di scuole che a Milano fanno della lingua uno strumento di interazione e conquista dei diritti di cittadinanza.
Aps Yard e Banda dei pirati sviluppano da più di dieci anni progetti di educazione ai minori legati all’intercultura e alla conoscenza della lingua, in particolare nel quartiere di San Siro, ad esempio: il doposcuola di alfabetizzazione, le attività del laboratorio Araxè, dedicato all’intercultura.
Gli studenti si cimenteranno con l’educazione dei minori, l’insegnamento della lingua italiana e l’organizzazione di eventi interculturali.
Promosso da Aps Yard e Banda dei pirati

Play The City
Play the city è l’idea che attraverso gli sport urbani si possa dare vita alla città, accompagnare i giovani, anche quelli che hanno meno opportunità, nel mondo dello sport rafforzando il loro percorso educativo.
Play the city si propone di superare le barriere, quelle che separano le persone tra loro, quelle che separano i giovani dai desideri, quelle che separano lo spazio urbano, il formale dall’informale, l’educazione dalla vita.
Play the city ti propone un gioco: la tua città. Un gioco da trattare bene per poterlo usare ancora, un gioco da cui si impara molto, come sempre si impara dai giochi migliori. Un gioco da fare da soli o assieme ad altri, che può richiedere coraggio o pazienza, agilità o concentrazione. La città sarà un gioco per tutti, senza lasciare indietro nessuno, se sapremo viverla così.
Promosso da ASD Rubin Carter


Per informazioni e adesioni o per segnalarci altre opportunità interessanti di Alternanza Scuola Lavoro scrivere a: volunteer@panweb.eu